Nerano: il borgo sulle rocce

Una città che con la sua fisionomia ha fatto in modo che con il tempo le case si sviluppassero soprattutto nella zona costiera del borgo, ottenendo così una visuale perfetta sul panorama del mare che si estende per l’arcipelago “li Galli”. Nerano, frazione di Massa Lubrense, è un borgo costruito intorno ad una rupe rocciosa.

Si trova sull’estrema punta della Penisola Sorrentina e affaccia sul Golfo di Salerno, sullo stesso versante della Costiera Amalfitana. Il nome sembra sia provenire da una villa di Nerone che probabilmente fu costruita per gli ozi dell’imperatore.

Nerano: l’antica tradizione culinaria

Nonostante le sue piccole dimensioni Nerano è conosciuta in tutto il mondo grazie alla sua tradizione culinaria. I suoi ristorantini di pesce affacciati direttamente sul mare, puntano tutti sul piatto locale per eccellenza. In particolare ai famosi “spaghetti alla Nerano”. Si tratta di una pasta cucinata con zucchine e arricchita con una grattugia di provolone del Monaco, tipico della zona di Agerola che non dista poi tanto da questo borgo.

Li preparano tutti i ristoranti, ma la ricetta originale si può trovare da Mariagrazia, il ristorante a cui si deve l’invenzione di questo piatto amatissimo anche da Totò ed Eduardo.

Tipicità di un territorio marittimo

La bellezza di Nerano è però nel suo mare, limpido e incontaminato, apprezzato da tutti per le immersioni che consentono di vedere la flora e la fauna marina. Anche le spiagge sono tra le più visitate della costiera e tra le più famose troviamo quella di Marina del Cantone, una spiaggia di ciottoli su cui si affacciano hotel e ristoranti con terrazze vista mare.

Un’altra spiaggia rinomata è Baia di Recommone, raggiungibile a piedi grazie ad un sentiero panoramico che conduce ad una mare cristallino meta di numerosi bagnanti.  Con la sua spiaggia ciottolosa di una sessantina di metri di lunghezza e il mare cristallino. Non mancano servizi di ristorazione che rendono la permanenza ancora più piacevole.

Per concludere con la baia di Crapolla e il suo fiordo naturale, raggiungibile via mare da Nerano oppure attraverso un sentiero che parte dal paese di Sant’Agata sui due Golfi. La sua bellezza è dovuta alle acque incontaminate e ai resti storici delle civiltà romane e paleocristiane che un tempo abitavano la zona.