Furore
Nella città di Salerno possiamo visitare diversi comuni, tra questi Furore. Esso fa parte della costiera Amalfitana, quindi anche del Patrimonio dell’Unesco, poiché è uno dei borghi italiani più belli. I nome deriva dal fatto che durante le tempeste si crea un fragore che incute paura e terrore, appunto.
La storia
Inizialmente era formato da due parti: Terra Furoris e Casanova, ma il secondo poi nel tempo è stato sopperito. Per un periodo fu parte della provincia di Praiano, poi è diventata indipendente. Ospita diverse industrie, come quella della carta, della seta, ma particolarmente importante è anche la produzione dell’olio.
Attrazioni
Ci sono diversi monumenti d’interesse a Furore, ad esempio la chiesa di San Giacomo Apostolo, la cappella di Sant’Alfonso e quella di San Giuseppe. Altre attrazioni importanti, non religiose, sono la Passeggiata dell’Amore in Contrada Cicala, il Giardino della Pellerina in Contrada Gatta e l’Ecomuseo del fiordo di Furore.
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