Chiesa di San Carlo al Cierco a Forio (Ischia)

Situata in un dei posti più antichi dell’isola di Ischia e più esattamente nel comune di Forio.

La storia della chiesa

Si tratta di un edificio risalente al 1620. La chiesa è stata voluta ed edificate grazie ad un ex voto da parte di un fedele, Sebastiano Sportiello, la cui effige è ancora presente sull’altare maggiore.

Questa come tante altre chiese è stata distrutta dal terremoto dell’83 che la demolì quasi del tutto. La chiesa ha subito nel tempo anche i danni a seguito dell’alluvione dei 1920.

Le caratteristiche della chiesa.

Quello che sorprende e affascina di questa chiesa è l’ampio utilizzo della pietra verde locale, da cui la stessa isola di Ischia, prende il nome appunto “isola verde”.

Dalla facciata molto semplice, ha su di sé una lapide ed un’edicola a due fornici che ospitano ben due campane.      Con una pianta di tipo basilicale ed una navata con un apio transetto, la chiesa è poi ricoperta al suo interno da una volta lignea.

Le opere al suo interno

La chiesa al suo interno ospita le opere del maestro e pittore Cesare Calise, tutte le opere presenti al suo interno, sono infatti, opera di questo artista isolano. Si tratta di, due opere dipinte con la tecnica della tempera date 1635 e raffiguranti l’una La Pietà e l’altra la Crocifissione di San Pietro, sul lato opposto invece San Francesco che riceve il bambino dalla Vergine e ben 31 dipinti presenti sulla controfacciata, rappresentanti mezzi busti e trifogli in tufo verde.