Sentiero degli Dei: alla scoperta di un luogo suggestivo della Costiera Amalfitana

Desideri scoprire uno dei luoghi più amati dai turisti in Costiera Amalfitana? Oggi ti parliamo del Sentiero degli Dei, considerato una delle bellezze naturali della Campania. Questo meraviglioso sentiero fa parte della catena montuosa dei Monti Lattari e attraversa il confine tra la Costiera Amalfitana e la Costiera Sorrentina. Si tratta di un percorso di circa 8 km, consigliato principalmente a chi è solito fare trekking e/o lunghe passeggiate, partendo da Bomerano, vicino ad Agerola, località montuosa della Costiera Amalfitana, fino ad arrivare a Nocelle, frazione di Positano, abbarbicata alle pendici del Monte Pertuso. 

Date le varie testimonianze si può affermare che la camminata dura all’incirca 5 ore, nelle quali ci si può fermare per fare soste e rinfrescarsi, dato che durante il percorso vi sono fonti di acqua messe a disposizione di tutti; si è completamente immersi nella vegetazione più incontaminata, tra cielo e terra, tra mare,  natura , storia e paesaggi mozzafiato. Il nome di questo sentiero deriva appunto da fatti storici e leggende, secondo le quali gli dei lasciarono le loro orme proprio qui.

Scopri di più sulla storia di questo incantevole luogo!

Sentiero degli Dei: uno sguardo al passato

Secondo un’ascendenza mitologica, il nome, si rifà al celebre episodio dell’Odissea che vide protagonista Ulisse: si narra che il giovane eroe, re di Itaca, si fece legare all’albero maestro della nave per resistere al canto delle sirene che proveniva dall’isola de Li Galli, l’arcipelago a largo di Positano. La mitologia dice che il Sentiero degli Dei fu il percorso che fecero le divinità per correre in salvo di Ulisse. 

Ma ora, immagino che tu sia curioso di visitare questo luogo. Scopri come arrivarci!

Alla scoperta del sentiero: ecco da dove si parte

ll sentiero generalmente segue la direzione da Agerola a Nocelle, ossia dall’alto verso il basso, così il cammino risulta più agevole visto che il sentiero è in discesa. Questo è il “sentiero basso”, scelto da gran parte dei turisti per la sua maggior facilità. Esiste un secondo percorso, il cosiddetto “sentiero alto”, che parte da Santa Maria del Castello fino a Bomerano; si tratta di un cammino più difficoltoso perché in salita. La tappa più elevata è Capo Muro a 1079 metri sul livello del mare, per poi riscendere ai 650 metri di Bomerano, punto di arrivo del “sentiero alto” e punto di partenza del “sentiero basso”.

Il fascino di questo posto è indiscusso, grazie anche all’assoluta mancanza della mano dell’uomo; l’intero percorso è come madre natura l’ha creato e si nota solo la presenza di elementi artificiali come barriere protettive e un’ottima segnaletica di colore bianco rossa installata per permettere di orientarsi meglio e per evitare di perdersi. 

Cosa vedere durante il percorso

Il percorso possiede numerose zone protettive con panchine di legno e sorgenti d’acqua fresca e potabile, soprattutto per riposarsi e per fare un break, ma ciononostante, si consiglia di effettuarlo venendo ben equipaggiati di acqua, cibo, abbigliamento da trekking ed un cappello per ripararsi dal sole, specialmente se si decide di fare il percorso nel periodo estivo. 

 Lungo il cammino si possono ammirare terrazze panoramiche mozzafiato, dalle quali si scorge l’isola di Capri con i suoi Faraglioni, Punta Penna, l’isola Li Galli e i Monti Lattari. 

Come già detto,  il sentiero ha una lunghezza totale di 10 km andata e ritorno, ma la maggior parte dei turisti effettua solo l’andata, cioè parte da Bomerano ed arriva a Nocelle (Positano), ripercorrere il sentiero a ritroso non avrebbe molto senso visto tutte le sue bellezze si sono già ammirate all’andata.

Una volta arrivati alla fine del cammino, si può rientrare da Positano con bus pubblici o privati, o in alternativa è possibile prendere anche il traghetto; indipendentemente dal mezzo scelto si arriverà ad Amalfi, da qui sarà necessario prendere un bus navetta che condurrà nuovamente da dove si è partiti, cioè Bomerano (Agerola). Si tratta di un rientro abbastanza lungo (il piu’ delle volte a causa del traffico che normalmente si incontra nei giorni festivi lungo la Costiera) e bisogna mettere in conto almeno 3 ore per completarlo. 

Ed ora, non ci resta che augurarvi buona passeggiata!